Basso impatto ambientale, risparmio sui costi energetici e di manutenzione grazie alle tecnologie impiantistiche adottate per la realizzazione dell’Istituto per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione Luigi Carnacina di Valeggio sul Mincio, in provincia di Mantova, inaugurato ufficialmente nel mese di febbraio 2014.
L’edificio, che occupa 5.700 mq, è costituito da 20 aule, 5 laboratori, 1 bar, 2 sale pranzo, 2 cucine, un’aula magna, una biblioteca e alcuni uffici direzionali.
Elementi fondamentali del progetto sono l’adattabilità e la flessibilità degli spazi: sono stati infatti predisposti possibili futuri ampliamenti (palestra e aule) mentre la flessibilità è garantita da elementi di perimetrazione degli spazi che, scorrendo, rendono compenetrabili e ampliabili la sala conferenze, le sale pranzo e la hall di ingresso.
L’edificio risponde a criteri di economicità nella costruzione e nei costi di gestione. Il giusto equilibrio fra questi elementi è stato ottenuto realizzando una struttura con superfici necessarie a rendere gli spazi interni adeguati alle funzioni a loro destinate, senza trascurare gli importanti spazi di relazione per gli studenti, evitando però accuratamente la realizzazione di superfici/volumi che non abbiano un impiego specifico.
L’orientamento di ciascun corpo di fabbrica è stato studiato per ottimizzare le prestazioni energetiche dell’intero volume, con un contenimento dei costi di riscaldamento e contemporaneamente una corretta illuminazione di ogni ambiente. Una serie di schermature fisse sono state inoltre predisposte per proteggere le finestre delle aule e il volume vetrato del ristorante.
L’edificio è progettato, strutturalmente e impiantisticamente, nel rispetto delle norme in materia antisismica del DM 14/01/2008. Le tipologie impiantistiche adottate derivano da varie simulazioni impiegate per individuare la soluzione più conveniente in relazione ai sistemi di produzione, distribuzione e caratteristiche degli isolamenti. Ciò ha permesso la realizzazione di una struttura a bassissimo impatto ambientale che garantirà nel tempo un notevole risparmio sui costi energetici e di manutenzione.
Il fabbricato è costituito essenzialmente da due piani fuori terra collegati fra loro da un’ampia scala e da un vuoto con funzioni di illuminamento naturale della zona centrale. Al piano terra dal fulcro si disimpegnano quattro corpi di fabbrica distinti che ospitano: il blocco uffici, le sale da pranzo e cucine, aule e laboratori, l’aula magna e biblioteca.
Al primo piano sono ospitate altre aule e laboratori, sale insegnanti e servizi tecnici necessari, che confluiscono come al piano inferiore nello spazio centrale di raccordo. Il progetto strutturale ha rispettato le norme in materia di classificazione sismica del territorio nazionale. L’intervento ha previsto l’adozione della classe di duttilità B che risulta essere certamente la più conveniente per le zone a bassa sismicità. Inoltre, l’individuazione di blocchi strutturali e architettonici, dotati della maggiore regolarità costruttiva possibile, risulta essere una scelta oculata anche sotto il profilo di miglioramento sismico.
Sono stati realizzati impianti diversi a seconda degli spazi e delle esigenze: pavimento radiante, elementi radianti a piastra, aria trattata in UTA e ventilconvettori. L’edificio è dotato di centrale termofrigorifera costituita da caldaia a condensazione e pompa di calore, centrale idrica unica a servizio dell’intero fabbricato. La centrale termofrigorifera è suddivisa in centrale di produzione fluidi e centrale di pompaggio. La centrale di trattamento aria è suddivisa in diverse Unità di Trattamento Aria (UTA) collocate prevalentemente sul piano di copertura del fabbricato.
È stata realizzata una centrale solare (costituita da pannelli solari termici) sufficiente a produrre il 50% del fabbisogno annuo di acqua calda a uso igienico sanitario. Le diverse zone dell’edificio servite da un medesimo circuito, se non utilizzate, sono escludibili mediante valvole di zona a due vie; i corrispondenti circuiti sono dotati di pompe a velocità variabile. Ai fini del risparmio energetico (all’interno delle aule, laboratori, biblioteca e sale professori) è stato installato un sistema di gestione e controllo dell’illuminazione di tipo automatico a orario o tramite sensore di presenza.
Progetto, Direzione Lavori e Sicurezza: ATI per le strutture, Unigruppo Studio s.r.l. per gli impianti, Planex s.r.l. Società di Engineering. Appaltatore: I.T.I. IMPIANTI s.p.a. Modena.