Sostenibile, ma anche sempre più creativo è il progetto Blablacar.
La piattaforma dei viaggi in auto condivisi mostra con un’installazione in questi giorni di Salone del Mobile e di Fuorisalone allestita negli esterni del Superstudio 13 di via Forcella a Milano i benefici che l’ambiente e le città ricevono dalla condivisione delle auto.
BlaBlaBubble – Discover the Sharing Effect (firmato dal collettivo Fosbury Architecture) è uno spazio che rende evidente i benefici che l’ambiente e le città ricevono dalla condivisione delle auto.
I 50 m3 d’aria contenuti nella BlaBlaBubble corrispondono ad altrettanti m3 di CO2: quelli che BlaBlaCar fa risparmiare ogni minuto grazie ai passaggi offerti dalla propria community in Italia.
La struttura ospita ogni giorno di installazione 60 palloncini verdi: ognuno di essi equivale a uno dei 60.000.000 di m2 di foresta che BlaBlaCar sta contribuendo a preservare grazie a una partnership con PurProject (un’organizzazione che lotta contro la deforestazione e il surriscaldamento globale) che prevede che per ogni posto in auto prenotato online attraverso BlaBlaCar venga preservato un m2 di foresta in Perù.
Infine, entrando nello spazio BlaBlaBubble ci si trova immersi in un set di pouf componibili, coloratissimi e mobili, le cui sagome richiamano quelle di piccole automobili.
Se combinati tra loro dai visitatori, come i pezzi di un puzzle 3D, i pouf possono incastrarsi fino a comporre due automobili più grandi e rendono così visibile il lato social del carpooling: a bordo delle auto condivise con BlaBlaCar viaggiano infatti in media 2,8 persone (contro l’1,6 della media europea). Ogni viaggiatore, nel proprio profilo sulla piattaforma, può specificare il suo grado di loquacità scegliendo tra Bla, BlaBla e BlaBlaBla: da qui il nome BlaBlaCar.