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Paladin, l’app che noleggia strumenti tra privati

pubblicato il: - ultima modifica: 15 Ottobre 2021
paladin noleggio strumenti

paladin noleggio strumentiProviamo a pensare e a contare quanti strumenti inutilizzati o poco sfruttati abbiamo stivato in casa o in cantina.

Oggetti che non solo portano via spazio, ma si impolverano e si usurano per l’invecchiamento.

Ebbene, oggi questi stessi strumenti potrebbero diventare un nuovo modo di socializzare e anche una piccola fonte di reddito in piena economia della condivisione. La soluzione è online e si chiama Paladin (il sito web – l’App).

Paladin è una vera e propria applicazione di noleggio di oggetti tra privati. Ed è made in Italy. A idearla un team di giovani seguiti dall’incubatore Speed Mi Up che hanno deciso di fondare questa startup dopo essersi incontrati a Berlino.

Sono i founder Nicola Fusco (con esperienza in Zalando, Lazada) e Marc Ferrer (sviluppatore non di primo pelo). A questi si è aggiunto Alessandro Perinotto, cui è stata affidata la comunicazione di cui è esperto. Quindi, li ha raggiunti anche Monica Falotico che si occupa di promozione e vendite.

A loro abbiamo rivolto qualche domanda, a cominciare dalla curiosità di sapere quando è nata l’idea di Paladin.

paladin strumenti a noleggioL’idea è venuta a me – racconta Nicola Fusco – a causa dei numerosi spostamenti per lavoro in giro per il mondo, non avevo mai con me quello che mi serviva ed ero costretto a chiedere favori o ad acquistare cose che poi utilizzavo pochissimo. Quindi mi sono detto che sarebbe stato perfetto poter noleggiare da un privato l’oggetto di cui avevo bisogno. Oltre al mio risparmio, ho pensato che il noleggiatore poteva guadagnare.

Come guadagnerete voi dalla piattaforma Paladin?

Il nostro business plan è semplice: al momento la nostra App è completamente gratuita, perché vogliamo spingere il mercato della condivisione.

In futuro inseriremo una commissione ma, per il momento, la cosa più importante è che gli utenti capiscano l’importanza della sharing economy per gli oggetti e non solo automobili e appartamenti.

Quali saranno i prossimi passi?

Vogliamo focalizzarci su Milano e fare in modo che tutti ci conoscano qui. In seguito inseriremo un’assicurazione per gli scambi e anche pickup point per ritirare gli oggetti.

Abbiamo, infatti, intenzione di espanderci e di creare anche un servizio di ritiro degli oggetti e spedizione degli stessi. Tutt’ora se un utente vuole darci i suoi oggetti noi li noleggiamo per lui, così non deve neanche preoccuparsi degli scambi e riceve comodamente sul suo conto corrente i guadagni relativi ai noleggi degli oggetti.

Immaginiamo appunto che il tema più delicato sia l’assicurazione/caparra dei prodotti: come pensate di risolvere questo passaggio?

Il nostro punto di forza è proprio la caparra, nel momento in cui un utente prende un oggetto a noleggio noi congeliamo la cauzione sulla sua carta di credito o debito.

In questo modo chi prende l’oggetto in prestito tratta l’oggetto come se fosse suo, mentre chi lo presta è tranquillo che in caso di danneggiamento è coperto dalla caparra.

Lavorate solo con i privati?

Non solo: mettiamo in contatto privati per il noleggio e la condivisione degli oggetti ma anche negozi di noleggio, crediamo che Paladin sia utile anche per questo, dare la possibilità di vedere attorno a te la macchina fotografica o la GoPro a noleggio più economica, che possa essere di un privato o anche un negozio.

Per l’organizzazione di eventi possiamo risolvere molti problemi se per caso per la prossima festa di tuo figlio vuoi noleggiare un gonfiabile o hai bisogno di noleggiare un tagliaerba per sistemare il giardino prima dell’arrivo degli invitati.

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