La sponda svizzera del Lago Maggiore, quella che lambisce Ascona, è pronta a ospitare, da venerdì 4 al 6 maggio, la prima edizione di Giardini in Arte, evento green dove arte e cultura del verde esploderanno in un ricco calendario di eventi.
La cornice è fantastica perché i Giardini in Arte si sviluppano nel parco di quel Monte Verità che tanta storia trasuda. Si chiamava una volta Monte Monescia, finché agli inizi del ‘900 un gruppo di hippy ante litteram fondarono una vera e propria comunità in cerca della strada alternativa alle correnti politiche in vigore.
Utopie, libertà e fratellanza sono state le parole chiave di quelli che i locali battezzarono “balabiot” perché in questa comunità si sperimentò il nudismo e il vegetarismo.
Ora Monte Verità è sede dell’omonima fondazione e ha in sé partner scientifici di tutto rispetto a cominciare dal Politecnico di Zurigo. Un hotel, ex sanatorio, in stile bauhaus, può ospitare chi volesse pianificare un intero weekend in zona: oltre ai Giardini in Arte che si allungano anche verso il Castello e il Parco San Materno di Ascona è possibile visitare anche l’orto botanico dell’isola di Brissago.
Qualche giorno da queste parti potrebbe permettere di “sentire” quel magnetismo naturale che dicono essere tipico della zona del Canton Ticino. Pare infatti che l’area sia geologicamente portata a creare un senso di pace e forza nel medesimo tempo. Gli artisti che sono transitati di qui nel passato e quelli che, con le loro opere, animeranno anche l’evento di Giardini in Arte lo possono confermare.
Giardini in arte, tante iniziative e appuntamenti
L’obiettivo di Giardini in Arte, organizzato dalla Fondazione Monte Verità con il Museo Comunale d’Arte Moderna di Ascona, Centro professionale del Verde di Mezzana, Jardin Suisse Ticino, Fondazione Alpina per le Scienze della Vita di Olivone, Books and Services – Casagrande Editore, è quello di mettere in rete diversi attori che operano nel settore culturale, didattico, turistico, botanico e artistico e che condividono gli stessi valori su ambiente, natura, verde e salute.
Dopo l’inaugurazione in programma venerdì 4 maggio, la due giorni si svilupperà intorno al tema del giardino, con allestimenti a tema, una mostra mercato di piante officinali e aromatiche e di altre essenze, incontri culturali, installazioni artistiche e attività didattiche per adulti e bambini: “il giardino” (in questo caso i due giardini di Monte Verità e il parco del Castello San Materno) sarà allo stesso tempo contenitore e contenuto, spazio fisico e metaforico, reale e fantastico.
Le installazioni artistiche
Il Monte Verità ospiterà nel suo grande parco di oltre sette ettari (luogo di bellezza magica in cui si ritrova la calma e l’energia della natura passeggiando tra le diverse varietà di piante esotiche e godendo il panorama sulle valli ticinesi e il Lago Maggiore) e in alcuni spazi interni, installazioni artistiche dell’italiano Ferruccio Ascari e degli svizzeri Lorenzo Cambin, Luisa Figini, Ruth Moro, Victorine Müller, Loredana Selene Ricca, Olivier Estoppey, Teres Wydler e Stefania Beretta.
Le opere rimarranno esposte fino a fine luglio. L’esposizione è curata da Mara Folini e dal Museo di d’Arte Moderna di Ascona.
Gli incontri culturali
Sei incontri culturali, tre il sabato e tre la domenica, legati al tema del giardino e del verde, si terranno nell’Auditorium e nel parco del Monte Verità.
Interverrano Michael Jakob, che parlerà del giardino contemporaneo, Maria Laura Colombo, che si interrogherà su come le piante tossiche possano essere utili per l’uomo, Corinne Hertaeg che svelerà Il linguaggio segreto delle piante. Gli esperti del programma della Rsi L’ora della terra dialogheranno con il pubblico insieme ad Alfredo Baratella, esperto giardiniere, Tiziano Pedrinis, esperto orticoltore e Daniele Reinhart, esperto frutticoltore. Per concludere, Lara Montagna di Rete UNO RSI dialogherà con Meret Bisseger, autrice, cuoca, insegnante e membro attivo di Slow Food.
Spicchi di erbe al Monte Verità
In occasione di Giardini in Arte, la zona del giardino di erbe nel parco del Monte Verità verrà ripensata e allestita dagli apprendisti del Centro professionale di Mezzana, che creeranno cinque giardini con erbe aromatiche e officinali, oggetto del concorso Spicchi di erbe al Monte Verità, che verrà ripetuto ogni anno.
Libreria verde
Nella sala Balint del Monte Verità verrà allestita una libreria verde a cura di Books and Services – Edizioni Casagrande, con una selezione di libri di paesaggistica, botanica, cucina, fitoterapia, gastronomia e narrativa e presentazioni di libri. Sarà ospite dello spazio la Haupt Verlag, casa editrice dell’anno 2017.
Laboratori, corsi e passeggiate didattiche
Durante Giardini in Arte, negli spazi del Monte Verità, saranno allestite otto postazioni interattive, coordinate dalla Fondazione Alpina di Olivone, nelle quali si terranno laboratori per grandi e bambini: il pubblico potrà preparare prodotti cosmetici e alimentari, colorare i tessuti con pigmenti naturali, cimentarsi in composizioni creative.
Il Centro professionale di Mezzana guiderà il pubblico alla scoperta dei sensi delle api, mentre la Casa del Tè proporrà degustazioni e la cerimonia del tè.
Si terranno anche interessanti corsi e passeggiate didattiche: sabato l’Istituto Alpino di Olivone organizzerà delle escursioni guidate all’interno del Parco del Monte Verità mentre domenica si andrà alla scoperta delle erbe del Parco del Monte Verità con Meret Bisseger. A cura del Progetto Parco Nazionale del Locarnese verrà invece proposto un corso sulla semina e sulla cura dei fiori selvatici.
Al Castello San Materno
Nel parco del Castello San Materno – parco botanico tropicale composto da magnolie, palme, piante di agrumi e rose –, sarà invece allestita una mostra mercato di piante, fiori, erbe officinali, aromatiche, commestibili e derivati, prodotte da vivaisti provenienti dal Canton Ticino e da tutta la Svizzera. Il coordinamento del mercato è a cura di Jardin Suisse Ticino.