Il Parlamento Europeo rilancia con enfasi il Programma Life che per il prossimo settenariato potrà contare su più di 5 miliardi di euro di finanziamento – per la precisione la proposta legislativa della Commissione destina al programma 5,45 miliardi di euro in prezzi correnti, mentre il Parlamento ha individuato uno stanziamento complessivo di 7,2 miliardi di euro – a disposizione di associazioni ed enti per lo sviluppo di una nuova biodiversità.
Resiliente e mitigante verso i cambiamenti climatici.
A Strasburgo, in una mattinata sconvolta dall’attentato occorso la sera prima, abbiamo incontrato Eleonora Evi, europarlamentare del Movimento 5Stelle, che come membro del gruppo Envi/Peti ha portato avanti in aula la discussione sul futuro del Programma Life con varie migliorie.
Il Programma Life servirà anche per combattere i cambiamenti climatici e come afferma la Evi: “lotta al degrado degli ecosistemi oltre alla necessità di minimizzare gli effetti negativi delle sostanze chimiche“.
L’eurodeputata si sta muovendo su diversi fronti ambientali, compreso quello legato alla qualità dell’aria, all’emissione degli automezzi pesanti e al tema all’obsolescenza programmata.
E se le possibilità del Programma Life sono state a oggi ben sfruttate dall’Italia, la Evi fa notare che si potrebbe fare di più. “Sollecito gli enti locali a farne miglior uso, perché fino a oggi si sono mosse bene solo le associazioni ambientaliste“.
Le stesse che hanno applaudito allo stop proposto dai Popolari che avevano proposto aperture alla gestione dei grandi carnivori che come evidenzia la Evi significava “apertura a nuove tematiche legate alla caccia“.
I nuovi finanziamenti del Programma Life vedranno, invece, l’apertura a quei progetti che avranno come criteri forti Natura e biodiversità ed Economia circolare e qualità della vita.
Cos’è il Programma Life
Attraverso Il programma europeo Life – istituito nel 1992 per sostenere progetti nell’UE e in alcuni paesi candidati e limitrofi – l’Unione europea ha erogato finanziamenti per progetti di salvaguardia dell’ambiente e della natura.
I progetti a tutela della natura e della biodiversità inseriti nel Programma Life hanno l’obiettivo di migliorare la salvaguardia delle specie e degli habitat a rischio. Il loro scopo è contribuire all’attuazione delle direttive sugli uccelli e gli habitat e alla costituzione della rete Natura 2000 delle aree protette.
Alla fine del 2012 il Programma Life aveva cofinanziato oltre un migliaio di progetti a tutela della natura e della biodiversità, erogando direttamente più di 1,5 miliardi di euro dal 1992 e mobilizzando circa 2,7 miliardi di euro.