Investire nell’innovazione con l’equity crowdfunding conviene. Si tratta di una tipologia di investimento che permette agli investitori di entrare nel capitale sociale (equity) di una società, condividendo in tal modo il rischio d’impresa con il socio o i soci già esistenti.
Tramite l’investimento si acquisisce un vero e proprio titolo di partecipazione nella società e i relativi diritti amministrativi e patrimoniali, compresi eventuali dividendi futuri o realizzo di plusvalenze a seguito della cessione della partecipazione.
Una volta effettuato l‘investimento di equity crowdfunding, se la raccolta si perfeziona (ossia se raccoglie entro la scadenza l’intero capitale richiesto di cui almeno il 5% da parte di un investitore professionale o fondazione bancaria o incubatore certificato come investitore a supporto dell’innovazione) si diventa soci a tutti gli effetti della società emittente. E come da legge si detrae il 30%.
Infine, in caso di mancato perfezionamento dell’offerta, così come nei casi di esercizio del diritto di recesso o del diritto di revoca, i fondi già versati tornano nella piena disponibilità degli investitori.
A suggerire questa modalità è anche Banca Etica che ha selezionato recentemente due progetti di innovation technology su cui è possibile investire tramite equity crowdfunding sulla piattaforma StarsUp.it.
Si tratta della trentina Neurab (neurotecnologie e telemedicina) e della fiorentina Allergenio che opera nel campo delle soluzioni per combattere le allergie.
Equity crowdfunding: i dettagli delle due realtà
Neurab s.r.l.
È una startup innovativa di Trento, che opera nell’ambito delle neurotecnologie e della telemedicina. La società si avvale di un team composto da psicologi, ricercatori, neuroscienziati ed esperti di Information Technology e ha l’obiettivo di introdurre sul mercato strumenti per la riabilitazione neurocognitiva di pazienti a seguito di danni cerebrali.
Per questo propone un sistema informatico multipiattaforma di riabilitazione chiamato Neurotablet. Allenando le diverse funzioni cognitive, grazie a training mirati, il prodotto sfrutta la plasticità cerebrale per restituire o compensare capacità cognitive perse. Il Neurotablet è quindi pensato per tutti coloro che riportano difficoltà cognitive a seguito di traumi cranici, ictus, demenze, Parkinson, sclerosi multipla, ecc.
Il tablet contiene 40 esercizi differenti, con un totale di oltre 10.000 livelli personalizzabili. Gli esercizi si adattano in automatico alle prestazioni del paziente, fornendo un training di intensità sempre ottimale.
Il Neurotablet è stato oggetto di sperimentazione presso il Dipartimento di Scienze Neurologiche, Biomediche e del Movimento dell’Università degli Studi di Verona ed è inserito nel registro dei dispositivi medici del Ministero della Salute nella categoria dispositivi per fisioterapia neurologica.
La società utilizzerà le somme raccolte per business development, marketing, sviluppo prodotto e attuazione di progetti proof of value. Per gli investitori ci sono anche importanti vantaggi fiscali: la legge, infatti, attribuisce, a determinate condizioni, agevolazioni fiscali a chi investe in startup innovative, sia come privato sia come società.
AllerGenio s.r.l.
È una startup innovativa di Firenze che opera nel campo delle tecnologie ICT applicate nel Food & Beverage (Food Tech) proponendo un software – e relativa App – per assicurare nuovi livelli di sicurezza alimentare come richiesto dalla normativa di settore, dai consumatori e dall’industria di riferimento.
In particolare, la società ha sviluppato una WebApp che consente a chi svolge attività di ristorazione (ristoranti, gelaterie, pasticcerie, mense, catering, o gastronomie della GDO) di ottemperare al Regolamento UE n.1169/11 e a tutti i consumatori di alimentarsi in sicurezza rispetto ad allergie e/o intolleranze.
Grazie a un database e a un algoritmo, validato dal laboratorio di Scienze della Salute Umana dell’Università degli Studi di Firenze che le è valso il riconoscimento di spin-off accademico, la piattaforma digitale è in grado di identificare automaticamente gli allergeni presenti in oltre 18.000 ingredienti e fornirne il valore nutrizionale.
È così possibile tutelare le persone allergiche e intolleranti garantendo loro – gratuitamente – la possibilità di gustare un piatto fuori casa in totale sicurezza scegliendo i ristoranti certificato AllergenSafe e, nello stesso tempo, consentire ai ristoratori di conformarsi facilmente alle prescrizioni di legge e tutelare i propri clienti.
Il modello di business è basato sulla vendita di licenze a prezzi accessibili al settore Ho.Re.Ca., a fronte di un servizio, scalabile, distintivo e totalmente replicabile in tutti i paesi UE, con un mercato complessivo di 2 milioni di attività e 17 milioni di consumatori allergici.
Allergenio s.r.l. è considerata tra le migliori 100 startup italiane. La versione demo del software è già stata positivamente sperimentata.