Home Imprese Sostenibili Sistemi di assemblaggio intelligenti: la soluzione di PlayWood

Sistemi di assemblaggio intelligenti: la soluzione di PlayWood

pubblicato il: - ultima modifica: 5 Agosto 2020
playwood

I sistemi di assemblaggio intelligenti consentono di creare nuovi complementi d’arredo e di riutilizzare quelli usati, evitando che finiscano in discarica. L’idea della startup PlayWood sta conquistando i mercati internazionali

Una soluzione di arredo ecologica è la proposta della startup bolognese PlayWood, nata nel 2016, che produce sistemi di assemblaggio per montare e rimontare arredi per case, uffici, fiere e negozi. Questo sistema consente di ridurre gli sprechi riutilizzando i complementi d’arredo.

Ogni anno in Europa vengono mandate in discarica 100.000 tonnellate di mobili usati e spesso quasi nuovi. Questo succede soprattutto perché una volta che vengono smontati, i mobili si danneggiano e diventano inutilizzabili.

I connettori PlayWood sono realizzati con un polimero high-tech colorato e rinforzato da fibre di vetro per renderli leggeri e allo stesso tempo resistenti come il metallo. Hanno una resistenza ai pesi di oltre 250 kg e possono essere riutilizzati all’infinito.

Sono di facile utilizzo, pensati per un fai da te semplice. Funzionano come un morsetto da far scorrere sul bordo e stringere: bloccano qualsiasi pannello tra i 16 e i 19 mm di spessore.

Il legno è il materiale più utilizzato perché è il più duttile e il più facile da reperire, ma funzionano anche con plexiglass, policarbonato, forex, cartone alveolare, vetro e molti altri materiali.

I connettori PlayWood sono molto utilizzati in ambito espositivo e fieristico in quanto consentono di realizzare strutture molto leggere interamente stampate e personalizzabili, oltre a essere facilmente trasportabili e assemblabili in loco.

PlayWood, prodotti ecologici e zero sprechi

Si tratta di un prodotto ecologico in quanto sono trasformabili, riparabili e riciclabili, mentre gli elementi in legno del kit, certificato Pefc, provengono da foreste sostenibili e sono privi di formaldeide, sostanza nociva contenuta in molti arredi, soprattutto in quelli economici. Tutta la filiera produttiva è pensata per ridurre al minimo l’impatto ambientale, a cominciare dal trasporto.

Come spiega Stefano Guerrieri, co-founder e Ceo di PlayWood: “L’industria di per sé non è mai green. E quella del legno sicuramente non fa eccezione. Però impatta meno, e questo perché utilizza energia termica ottenuta dalle biomasse derivanti dagli scarti di lavorazione. Inoltre non ha rifiuti particolarmente difficili da trattare.

Ci accertiamo che i nostri produttori dispongano di una centrale a biomasse che fornisce energia termica a una turbina la quale produce energia elettrica; l’acqua di raffreddamento di quest’ultima fornisce all’essiccatoio l’energia necessaria. Il legno utilizzato proviene da coltivazioni rinnovabili, secondo i cicli di lavorazione dei terreni agricoli, e disponibile in loco.

È quindi più sostenibile grazie a ridotti consumi energetici che deriverebbero da un abbattimento e trasporto di materiali da foreste lontane, favorendo oltretutto la messa a dimora di nuove piantagioni italiane“.

i fondatori della startup PlayWood

Nel 2019 PlayWood ha venduto 300.000 pezzi in 32 Paesi ed è distribuito nelle grandi catene come Leroy Merlin e BauHaus e online, per esempio su Amazon.

Dal 2016 PlayWood ha concluso con successo due round privati di investimento e ora i tempi sono maturi per un’ulteriore fase di scale-up, spiega Guerrieri: “Ci siamo rivolti a una piattaforma di equity crowdfunding (mamacrowd.com) perché per far crescere un’azienda servono tempo e passione.

Tuttavia anche le risorse sono indispensabili se si vuole creare in poco tempo un brand riconosciuto a livello internazionale. In 4 anni abbiamo moltiplicato di 12 volte il nostro fatturato suscitando un notevole interesse. Le sfide che ci aspettano sono sempre più impegnative e richiedono un team e una struttura preparati.

Il crowdfunding è uno strumento alternativo e complementare rispetto al tradizionale debito o ai bandi che consente di condividere il rischio di impresa con chi crede nel tuo progetto di crescita, rendendolo socio e imprenditore. Chi investe deve essere remunerato.

La nostra promessa è garantire un ritmo di crescita molto più veloce di quello di un’azienda tradizionale che consenta nell’arco di qualche anno di ricavare un valore 6-8 volte più grande di quanto investito.

Abbiamo già convinto 2 dei più importanti fondi di venture capital Italiani, LVenture e Primomiglio, ora vogliamo aprirci anche a piccoli investitori e Business Angels“.

PlayWood propone anche kit di arredo modulari e progetti scaricabili gratuitamente dal web per realizzare librerie, tavoli, scaffalature e molto altro.

Condividi: